CADIRASAT
Il progetto CADIRASAT, in collaborazione con TAS-I, si propone di sviluppare una capsula spaziale con capacità di rientro autonomo, utilizzando la tecnologia IRENE brevettata da ALI. Il suo obiettivo principale è offrire un servizio di Space Mail dalle stazioni spaziali in orbita. Questo servizio mira a fornire un'opzione economica e rapida per il rientro sicuro di carichi scientifici e tecnologici di piccole dimensioni sulla Terra. La capsula, chiamata CADIRASAT, è composta da una struttura CubeSat fornita dal partner Endurosat Italy, dotata di sottosistemi critici e un vano contenente un minilaboratorio.
Il progetto è stato finanziato dalla Regione Campania nell'ambito del POR CAMPANIA 2014/2020, con un budget di circa 1,5 milioni di euro. I test condotti a terra sul dimostratore della capsula hanno confermato il corretto funzionamento dei sottosistemi e la resistenza termica dello scudo protettivo.
CARDISAT oggi
Le potenziali applicazioni future della capsula includono missioni sonda e la cattura di detriti spaziali. Nel contesto di tali attività, il team composto da ALI e CIRA ha sviluppato con successo l'esperimento di biologia ReADI-FP.
